E’ importante non sottovalutare il fenomeno del bruxismo, il quale può essere rappresentato attraverso la seguente immagine:
La diagnosi per il bruxismo nel sonno è complessa. Attualmente si richiede una Valutazione multidimensionale del bruxismo. Questa valutazione deve tener conto di diversi aspetti:
ASSE A: valutazione e conseguenze
ASSE B: eziologico (Cause)
La diagnosi nasce dall’insieme delle valutazioni soggettive e cliniche del paziente e confermate dall’ esame strumentale.
ASSE A: Valutazione & Conseguenze:
Polisonnografia domiciliare con Elettromiografia dei muscoli masticatori (EMG)
Registrazione eventi respiratori: apnea-ipoapnea e russamento
Registrazione eventi di bruxismo: eventi fasici- tonici e misti
Registrazione eventi di desaturazione: indice ODI
Registrazione parametri cardiovascolari: frequenza cardiaca
Registrazione movimenti toracico-addominale: apnea centrale
Registrazioni posizioni nel sonno: apnee supino dipenden
Polisonnografia domiciliare: ecco tutti gli Step
All’esame per il bruxismo nel sonno è associato sempre uno studio anche degli eventi respiratori per consentire una diagnosi differenziale tra OSAS & Sleep Bruxism.
Molti pazienti bruxisti soffrono anche di apnee nel sonno (OSAS) la diagnosi strumentale per la diagnosi differenziale è fondamentale
Non sempre la terapia migliore da associare per tale fenomeno è la placca Bite.
Spesso il bruxismo è un fenomeno muscolare associato ad altri disturbi del sonno. Nel caso il bruxismo si associ ad eventi di apnee e russamento la terapia è complessa ed eventualmente la placca di notte da utilizzare è diversa dal bite e si chiama MAD.
MAD Mandibular Advacement Device: dispositivo di avanzamento mandibolare.
Autore:
Dott. Pasquale Cozzolino